analisi delle scene di overdose da fentanyl

Uno studio ha indagato la prevalenza di sostanze attraverso l’analisi del materiale e degli accessori per il consumo di droga raccolti dalle scene di overdose accidentali fatali da fentanyl. L’indagine si è svolta a San Francisco, California, nel corso del 2022.

Sono stati condotti test mediante cromatografia gassosa e spettrometria di massa su 409 elementi di materiale e accessori per il consumo di droga (ad esempio, pipe di vetro, siringhe, fogli di alluminio, polveri) provenienti da 137 casi. Sono stati ulteriormente testati 132 elementi di materiale e accessori per il consumo di droga, utilizzando la cromatografia liquida e la spettrometria di massa tandem, contestualmente alle informazioni sul defunto e ai risultati tossicologici.

Fra i principali risultati, è stato rilevato fentanil in 106 casi (77%); 35 (33%) contenevano fentanil da solo o con precursori o prodotti di degradazione del fentanil. Dei 106 casi positivi al fentanil, è stata riscontrata la presenza di cocaina in 29 (27%) e metanfetamina in 16 (15%). Complessivamente, sono state rilevate metanfetamina in 58 (42%) casi (25 isolati), cocaina in 68 (50%) casi (18 isolati) e analoghi del fentanil in 33 (24%) casi (4 isolati). Infine, sono stati rilevati 38 nuovi analoghi del fentanil e precursori di analoghi.

In conclusione, è stato osservato l‘uso di fentanil in combinazione con stimolanti (un modello caratteristico della quarta ondata epidemica di oppioidi). Il fumo di polvere di fentanil con carta stagnola o sniffandolo è stato il più frequente ed è stato osservato l’uso di più sostanze e l’uso di nuovi potenti analoghi del fentanil.