GIOCHI PER SMARTPHONE E GIOCO D'AZZARDO

Le caratteristiche e modalità d’uso di alcuni giochi per smartphone li rendono assimilabili al gioco d’azzardo: è l’elemento di fondo di un interessante articolo di Ludovico Zamara ed Eddy Chiapasco, del Centro Studi Psicologia e Nuove Tecnologie Onlus di Torino. Un primo elemento evidenziato dagli autori è che molti giochi per smartphone propongono versioni gratuite con funzionalità base, che servono da “esca”  al giocatore affinché installi le versioni complete del gioco a pagamento. Vi sono poi altri meccanismi dei giochi che replicano caratteristiche del gioco d’azzardo. In particolare, rispetto alle slot machine, i giochi per smartphone condividono: “i sistemi di feedback, la semplicità delle regole, i programmi progettati per ricompensare saltuariamente i giocatori, il near-miss (ovvero la situazione in cui si sfiora la vincita o la vittoria)“. Risultano interesanti anche le due questioni lasciate aperte alla discussione, ovvero che se  e in che misura alcuni giochi siano un fattore di sviluppo della dipendenza e se è corretta la classificazione di alcuni giochi simili alla slot machine come “giochi di abilità” e non come “giochi di fortuna”.  “In primo luogo, si può affermare (e in che misura) che l’uso di videogiochi – scaricabili gratis con possibilità di fare acquisti in seguito – sia un fattore di sviluppo di addiction?  In secondo luogo, alcuni dei giochi per smartphone funzionano secondo la logica delle slot machine, salvo il fatto che vengono promossi come “giochi di abilità” e non come “giochi di fortuna” con risvolti maggiormente additivi? Gli studi al riguardo non hanno ancora raggiunto un risultato univoco (già nel 2005, un esperto come Mark Griffiths si interrogava sulla questione), ma il dibattito si fa sempre più ampio, invitando all’approfondimento empirico del tema”.

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