L’AUTOBIOGRAFIA COME CURA DI SE’ NELLE TOSSICODIPENDENZE

data di pubblicazione:

12 Luglio 2012

La metodologia autobiografica è uno strumento efficace nel lavoro con le persone dipendenti da sostanze.
L’educatore professionale è una figura che ha una ”sensibilità verso le storie” e la rende particolarmente idonea a progettare percorsi di narrazione di sé in contesti di cura.
Presso il Cesda è disponibile “L’autobiografia come cura di sé nelle tossicodipendenze. Percorsi di scrittura autoriflessiva nel lavoro educativo con le persone dipendenti da sostanze”, tesi di laurea di Paola Sozzi, educatrice professionale presso il Sert A Q1 Borgo Pinti di Firenze.
Nella tesi è riportata l’esperienza di un progetto di scrittura autobiografica realizzato con alcune persone dipendenti da sostanze in carico al servizio.
Completa il lavoro una riflessione sulla figura professionale dell’educatore e sul concetto di “cura” in educazione.

La tesi è disponibile in consultazione presso il Cesda.

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