IL MONDO DELLE DIPENDENZE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

data di pubblicazione:

1 Marzo 2021

Nell’articolo redazionale viene sintetizzato il materiale raccolto da giugno ad oggi affrontando nei vari capitoli temi importanti ed esperienze che nessuno mai avrebbe previsto. Una breve rassegna dei temi, che potrete poi approfondire nella lettura dell’articolo integrale. Si parte con Le reazioni nei servizi nelle comunità terapeutiche – quando sotto lo slogan Mai più invisibili, si lamentava una totale mancanza di provvedimenti ad hoc per il settore; il 23 giugno viene attribuita la delega al viceministro Silieri in tema di dipendenze, segnando, si spera, un punto per ripartire. E intanto, gli utenti tossicodipendenti cosa fanno? Si passa dagli allarmanti dati USA con un aumento dell’11,4% su base annua nei primi 4 mesi del 2020; per poi riportare le ricerche di Forum Droghe e CNCA presentate alla Summer School settembrina; il lancio del progetto di screening covid da parte di Villa Maraini e Divisione Malattie Infettive dell’Università Tor Vergata di Roma. Non mancano i contributi a livello europeo: dal report di EMCDDA (31 agosto) rispetto alla presunta maggior vulnerabilità dei pazienti tossicodipendenti, al World Drug Report 2020, presentato dall’Undoc che analizza l’impatto del Covid sui mercati delle droghe; fino alle informazioni di Drugreporter e all’allarme lanciato dallo IEuD che denuncia un aumento di oltre il 4% in Europa del consumo di psicofarmaci.

Per approfondire le tematiche successive, ovvero: Il problema nelle carceri, Le dipendenze da Alcol, Il gioco d’Azzardo patologico, Coronavirus e fumo, Adolescenti e nuove dipendenze, Nuove esigenze, nuovi strumenti terapeutici: cosa ci sta insegnando la crisi legata all’epidemia?

IL MONDO DELLE DIPENDENZE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
A. Arnaudo
Dal FARE al DIRE n°3 2020
pag. 11-28
Disponibile presso Cesda per la consultazione

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