modelli di poli-consumo

I modelli di poli-consumo nella popolazione adulta generale rappresentano una problematica di salute pubblica poco indagata. Da un’indagine rappresentativa a livello nazionale condotta negli Stati Uniti nel 2022, è stato definito il poli-consumo come l’uso negli ultimi 12 mesi di 2 o più farmaci (n = 15.800).

Le analisi di classe latente includevano l’uso medico (come indicato) e non medico (non come indicato) di oppioidi, stimolanti, benzodiazepine e antidepressivi su prescrizione; l’uso ricreativo di cannabis, psilocibina o funghi, altri psichedelici, cocaina, metanfetamina e oppioidi illeciti; e l’uso concomitante di alcol, cannabis, farmaci o droghe ricreative.

I risultati dello studio indicano che la prevalenza nazionale di poliuso di sostanze era del 20,9% (intervallo di confidenza al 95% = 20,5%, 21,3%), suddiviso nelle seguenti 4 classi latenti:

(1) poliuso di sostanze guidato da un uso medico (prevalenza dell’11,5%, disturbo da uso di sostanze [SUD] del 6,1%): uso di farmaci prescritti, un po’ di cannabis e nessun uso concomitante;

(2) varietà principale di uso di cannabis (prevalenza del 4,0%, SUD del 31,9%): alta probabilità di uso di cannabis con vari farmaci usati contemporaneamente;

(3) poliuso di sostanze autoguidato (prevalenza del 3,4%, SUD del 14,5%): uso non medico di farmaci prescritti e uso concomitante;

e (4) coesposizioni indiscriminate (prevalenza del 2,1%, SUD del 58,9%): uso concomitante di farmaci con preferenza indiscriminata per i farmaci.

Nelle conclusioni, si sottolinea che i diversi profili di polisostanze mostrano adulti con disturbi da uso di sostanze (SUD) non trattati, e ne esistono due classi precedentemente non riconosciute. Le strategie di prevenzione e trattamento per affrontare il consumo di polisostanze dovrebbero adottare una prospettiva personalizzata e adattarsi al profilo d’uso individuale.