Viaggio alle origini della Tusi

in prevalenza si tratta di un mix tra ketamina e MDMA

Nel 2023 l'analisi di altri campioni ha rilevato che nel 65% dei casi si trattava di un mix di ketamina e MDMA. Il prezzo medio registrato per un grammo di tusi era di 18,70 dollari al grammo in tutta la Colombia, notevolmente più basso di dieci anni prima.

data di pubblicazione:

31 Maggio 2024

Un interessante articolo sul sito di Talking drugs ripercorre le origini della tusi, la sostanza colorata di rosa che sta prendendo piede in Europa. Il paese in cui è iniziato il suo consumo è stato la Colombia, dove è stata importata verso la fine del millennio da persone che avevano viaggiato in Europa e dove avevano sperimentato il 2C-B (noto anche come Nexus).

Dal 2012 la sua popolarità nel paese è aumentata, grazie agli organi di stampa che la presentavano come la droga delle èlite, la droga delle persone famose e importanti.

Questo ha fatto si che diventasse subito una sostanza molto ambita, facendone aumentare la domanda. Una domanda che l’offerta non riusciva a soddisfare per via della scarsa produzione europea e dei suoi costi elevati.

"Tuttavia, il mercato illegale si è adattato rapidamente per soddisfare la sua domanda, producendo una versione falsa della droga che la gente desiderava a causa della sua associazione con la classe superiore. Sebbene chimicamente distinto dal 2C-B, i venditori si resero presto conto che la combinazione di MDMA e ketamina produceva effetti psicoattivi simili che potevano imitare il 2-CB pur essendo etichettati come sofisticati e di alta classe."
La colorazione rosa è stata adottata solamente per distinguerla dalle altre sostanze e renderla più esotica. Il prezzo di questa miscela contraffatta era di 71 dollari e la composizione di alcuni campioni analizzati consisteva principalmente in MDMA e ketamina, ma anche di metil salicilato (un composto anestetizzante) e anfetamine. Nonostante la platea di consumatori negli anni si sia allargata e la sua aurea di droga di élite diminuita, riscuote ancora molto fascino tra le sottoculture giovanili. 
Échele Cabeza, coordinatore di progetto colombiano di riduzione del danno della Corporation Acción Técnica Social, sostiene che la tusi ha iniziato ad apparire negli eventi musicali intorno al 2013, al prezzo di circa 40 dollari al grammo. Nel 2016 si stava diffondendo in tutti i tipi di eventi sociali, in particolare nella musica reggaeton e guaracha, a causa dei suoi effetti psichedelici. Ampia disponibilità e basso prezzo hanno poi trasformato la Tusi da farmaco di élite a farmaco accessibile a tutti.

Nel 2023 l'analisi di altri campioni ha rilevato che nel 65% dei casi si trattava di un mix di ketamina e MDMA. Il prezzo medio registrato per un grammo di tusi era di 18,70 dollari al grammo in tutta la Colombia, notevolmente più basso di dieci anni prima. 
Nel 2021, la tusi era la terza sostanza più analizzata da Échele Cabeza. Quasi i tre quarti dei suoi consumatori (72,6%) erano prevalentemente giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni.
E in Europa? Difficile stabilire il momento in cui ha cominciato a diffondersi, ma il primo sequestro è comunque datato 2016 in Spagna. Nel 2022 la polizia spagnola ha smantellato un laboratorio clandestino e secondo l’Osservatorio spagnolo sulle droghe, il consumo di tusi è ancora basso: nel 2022 ne faceva uso solo lo 0,5% circa della popolazione (l’età dei consumatori non è stata registrata). 
E' presente anche in Inghilterra e Italia e il suo prezzo (circa 80 euro al grammo) risente, come in America latina, della sua natura esotica, del colore e degli effetti unici.

Il fatto che tusi sia una miscela di diversi farmaci crea nuove sfide nella sua individuazione, analisi e riduzione del danno. Spesso, ciò che c'è dentro tusi è ulteriormente oscurato dai venditori che cercano di commercializzare il loro prodotto come più unico di quello che è in realtà. Oltre a ketamina e MDMA le analisi dei campioni del 2023 hanno rilevato anche la presenza di adulteranti come benzodiazepine (nel 21% dei campioni), caffeina e catinoni.
Nel 2021, Energy Control, una ONG per la riduzione del danno con sede in Spagna, ha trovato ketamina nel 76% dei campioni tusi testati: il 40% di tutti i campioni testati era un mix di MDMA, ketamina e caffeina. In particolare, solo una manciata di campioni conteneva effettivamente 2C-B.
Di fronte a questa variabilità nei componenti per chi lavora nella riduzione del danno diventa ancora più difficile sviluppare messaggi di salute pubblica. Servono quindi dati completi, analisi chimiche e conoscenza da parte degli utenti del tusi per comprendere la prevalenza, gli effetti e i potenziali danni di questa sostanza enigmatica e in evoluzione.
 

 

 

 
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