La Riduzione del Danno come strumento per contenere le overdose

questa pratica è stata ufficialmente riconosciuta in una risoluzione della Commissione Droghe dell'ONU

All'interno della risoluzione si  riconosce la pratica della Riduzione del Danno come misura volta a prevenire e ridurre al minimo le conseguenze negative per la salute pubblica e la società dell’uso non medico di droghe, anche al fine di prevenire e rispondere alle overdose, e costruire la capacità delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari di rispondere a questa sfida.

data di pubblicazione:

2 Aprile 2024

La Commissione Droghe dell’ONU (CND) , durante la sua 67° sessione tenuta a Vienna, ha approvato una risoluzione in cui si riconosce ufficialmente, per la prima volta, la pratica della Riduzione del Danno (RdD). E’ quanto si apprende da un articolo sul sito di Forum Droghe.

Il documento, presentato da 21 paesi, aveva al centro il dramma delle overdose, in particolare da oppioidi sintetici, e le risposte in termini di politiche sulle droghe. La risoluzione è stata approvata con un voto favorevole di 38 paesi contro due (Cina e Russia) su 53 presenti alla sessione.

All’interno della risoluzione si  riconosce la pratica della Riduzione del Danno come misura volta a prevenire e ridurre al minimo le conseguenze negative per la salute pubblica e la società dell’uso non medico di droghe, anche al fine di prevenire e rispondere alle overdose, e costruire la capacità delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari di rispondere a questa sfida.

Secondo  Leonardo Fiorentini, segretario di Forum Droghe, si tratta di un importante passo politico. Il metodo del consenso, strumento di discussione utilizzato dalla Commissione “(…) ha sempre impedito a quest’organo politico di prendere atto delle evidenze scientifiche che provano l’efficacia della Riduzione del Danno per prevenire anche le morti droga-correlate, oppure di affrontare temi “divisivi” come la riforma verso la regolazione”.

Ora che la Riduzione del Danno è ufficialmente entrata nel linguaggio della CND, anche in Italia è giunto il momento, afferma Susanna Ronconi, Responsabile delle Ricerche di Forum Droghe, di “(…) definire, implementare e finanziare gli interventi di Riduzione del Danno che sono Livelli Essenziali d’Assistenza, inattuati, sin dal 2017 come ci ha richiamato a fare il Comitato per i Diritti Economici, Sociali e Culturali delle Nazioni Unite”.

 

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