il governo si impegna con misure di contrasto del ritiro sociale

impegni del governo per contrastare il fenomeno

gli insegnanti e tutti gli operatori dei vari settori coinvolti avranno una formazione ad hoc per riconoscere in modo accurato e tempestivo tali comportamenti

data di pubblicazione:

14 Dicembre 2023

Nelle scorse settimane il governo si è impegnato a implementare una serie di misure di contrasto al ritiro sociale (hikikomori). La Camera dei Deputati ha votato a favore di diverse mozioni, presentate sia dalla maggioranza che dall’opposizione, al fine di sollecitare l’azione dell’esecutivo su questo tema.

Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Hikikomori Italia, il fenomeno coinvolge circa 100mila giovani e giovanissimi nel nostro Paese.

Il governo si è impegnato ad attuare progetti specifici presso i ministeri competenti per prevenire e contrastare il fenomeno del ritiro sociale tra i giovani. Inoltre vorrebbe creare una commissione di esperti, presso il Ministero della Salute, per sviluppare un questionario condiviso che possa individuare i sintomi dell’isolamento sociale volontario nelle sue fasi iniziali e identificare le persone coinvolte.

Inoltre il governo vuole impegnarsi a collaborare con le regioni per istituire e rafforzare i centri di consulenza giovanile all’interno dei distretti delle aziende sanitarie. Questo sistema mira, così, a prevenire situazioni patologiche, individuare tempestivamente situazioni di disagio e fornire supporto familiare attraverso visite domiciliari frequenti e colloqui con psichiatri.

Oltre alla promozione di campagne informative, gli insegnanti e tutti gli operatori dei vari settori coinvolti avranno una formazione ad hoc per riconoscere in modo accurato e tempestivo tali comportamenti al fine di prevenire l’abbandono scolastico ed universitario.

Ti potrebbe interessare anche
Precedente
Successivo