STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA E DIPENDENZA DA COCAINA

un metodo ideato negli anni 80'

l'articolo sottolinea la carenza di evidenze scientifiche sulla sua efficacia

data di pubblicazione:

21 Giugno 2023

riassume le limitate evidenze disponibili sul metodo della stimolazione magnetica transcranica (rTMS) per la cura delle dipendenze da sostanze, da cui emerge la sostanziale mancanza di prove sulla sua efficacia. Gli studi clinici randomizzati controllati con sham (un particolare tipo di placebo che si usa nel caso non si somministri un farmaco) sulla stimolazione magnetica transcranica sono solo 4, e non evidenziano differenze significative, tra gruppo trattato e gruppo sham. Per stimolazione magnetica transcranica ripetitiva, si intende un metodo che utilizza campi magnetici pulsanti per attivare o sopprimere i centri cerebrali associati a una serie di disturbi medici e psichiatrici. Ideato all’Università di Southampton negli anni ’80, tale metodo è stato oggetto di una ricerca medica attiva per una varietà di condizioni mediche e psichiatriche, che però, per quanto riguarda la cura dei disturbi da sostanze, manca di indicazioni precise sull’efficacia. Per questo motivo, la rassegna proposta da De Bernardis sugli studi clinici randomizzati controllati con sham sulla rTMS, in riferimento al disturbo da cocaina, è di grande importanza, poiché dimostra la grande cautela necessaria nell’approcciarsi a questo metodo.

 

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