PROBLEMI ALCOL-CORRELATI NEGLI USA: STUDIO SUGGERISCE CHE SONO POCO TRATTATI

data di pubblicazione:

19 Maggio 2021

Secondo i dati di una ricerca della Washington University School of Medicine in St. Louis, sarebbero 16 milioni i cittadini nord-americani con problemi alcol-correlati, e 93,000 le persone che si stima muoiano ogni anno per cause correlate all’alcol. Entrambe queste stime sono destinate a salire come effetto dell’aumento di consumi alcolici in relazione alla pandemia Covid-19. Il risultato più rilevante dello studio, effettuato sui dati di 200.000 persone con e senza problemi alcol-correlati, mostra che, fra coloro con problemi di abuso di alcol, solo un’esigue minoranza, circa il 10%, inizia terapie apposite. “Analizzando i dati collezionati dal 2015 al 2019 attraverso il National Survey on Drug Use and Health, i ricercatori hanno trovato che circa l’8% soddisfa i criteri per il disturbo da uso di alcol. Di questo sotto-gruppo, l’81% ha ricevuto cure mediche in un ufficio medico o ha trascorso del tempo in un ospedale o in una clinica nell’anno precedente. Ma solo il 12% ha riportato che sono stati consigliati di ridurre le loro bevute, al 5%  sono state offerte informazioni sulle terapie disponibili e il 6% ha ricevuto una terapia, di cui una parte su consiglio medico e una parte ricercando da soli.”

L’aspetto più interessante dello studio, secondo gli stessi ricercatori, è che suggerisce che vi sia una sottostima dei problemi di abuso di alcol negli USA, a causa della difficoltà o della reticenza dei medici di parlare della questione con i loro pazienti e di offrire loro consigli per ridurre o interrompere l’uso di alcol. Secondo i ricercatori, per l’alcol vi sarebbe un meccanismo simile a quello osservato in passato per il tabacco: una volta che i medici prendono maggiore coscienza dell’importanza di parlarne, anche le richieste di aiuto e di trattamento dei pazienti aumentano. Per qusto motivo, per diminuire il sommerso esistente a livello di problemi alcol-correlati, è fondamentale un cambiamento dell’approccio alla questione da parte della classe medica nord-americana.

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