HIV, TBC E IMMIGRATI

data di pubblicazione:

6 Giugno 2011

G. Rezza, Direttore del Dip. Malattie Infettive dell’Iss, in occasione del Convegno Internazionale “Tubercolosi, Hiv e immigrazione:una reale emergenza?” ha evidenziato come occorra ridurre l’allarme relativo alla diffusione delle due patologie infettive in relazione all’aumento dei flussi migratori.

In Italia, infatti, l’incidenza della Tbc rimane stabile, con una diminuzione negli ultra 65enni e un aumentonei giovani adulti.
Nel nostro paese l’incidenza risulta sotto i 10 casi per 100mila, a fronte dei 16 casi in Spagna, dei 27 in Portogallo e dei 108 in Romania. Aumentano gli stranieri che contraggono la Tbc in Italia, mentre diminuiscono quelli che arrivano già malati.
I casi extrapolmonari spesso associati all’infezione da HIV tendono a stabilizzarsi, probabilmente anche grazie alle cure anti-aids.
Atti del convegno

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