Aumenta il consumo di oppioidi e cannabinoidi sintetici in Africa Occidentale

il Kush arriva anche in forma premiscelata dal Regno Unito

grazie a test recenti si è scoperto che  contiene nitazeni – oppiodi sintetici fino a venticinque volte più forti del fentanyl – o Mdmb-4en-pinaca, un cannabinoide sintetico nove volte più potente del thc

data di pubblicazione:

17 Aprile 2025

Il kush e la sua diffusione in alcuni paesi africani dell’Africa occidentale è l’argomento di cui si occupa un articolo sul sito Internazionale .it.

Comparso per la prima volta nel 2016 in Senegal, per lungo tempo non si sapeva cosa contenesse questa sostanza, tante che qualcuno parlava anche di ossa di morti e veleno per topi.

Ora grazie a test recenti si è scoperto che “(…) contiene nitazeni – oppiodi sintetici fino a venticinque volte più forti del fentanyl – o Mdmb-4en-pinaca, un cannabinoide sintetico nove volte più potente del thc”.

Dai risultati dei test usualmente questi due oppioidi non vengono mescolati, ma “(…) ad uno di questi due psicoattivi si aggiungono foglie di altea (leggermente psicoattive), acetone, formalina (il prodotto usato per l’imbalsamazione) e a volte del tramadol”.

Il kush è diventato molto popolare in Senegal, e arriva direttamente dalla Sierra Leone. Arriva già tagliato e pronto da consumare mescolato con tabacco.

Secondo Lucia Bird, la direttrice dell’osservatorio sulle economie illecite in Africa occidentale presso il Gi-Toc, “(…) i primi carichi di kush a base di cannabinoidi sintetici sarebbero stati importati premiscelati dal Regno Unito“.

La sostanza arriva in Sierra Leone sia attraverso navi commerciali, che partirebbero da Rotterdam, sia tramite il servizio postale direttamente nella capitale Freetown.

Secondo Bird tutto questo ha comportato che”(…) dal 2022 il traffico di kush si è ‘democratizzato’ in Sierra Leone”.  Nel paese c’è una moltitudine di soggetti coinvolti nello smercio di questa droga, di cui circolano diverse varietà. Oggi per produrla non è necessario far parte di una rete criminale: basta avere una connessione internet e un po’ di soldi”.

Come per altre droghe sintetiche tutti i componenti del kush possono essere comprati su internet.

Questo significa che “(…) rispetto al kush già pronto, venduto da un cartello e proveniente sempre da uno stesso posto, è più difficile per le autorità tracciare il kush che arriva in Sierra Leone in componenti separate e poi viene assemblato sul posto”.

Un assemblaggio artigianale, di cui spesso non si conoscono componenti e quantità e che rappresenta un rischio molto elevato per i consumatori. Tante che circa un anno fa il presidente della Sierra Leone Julius Maada Bio ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria per le conseguenze del kush sulla salute pubblica.

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