Allarme per l’azzeramento dei fondi per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

un allarme giustificato dall'aumento sostanziale dei casi dopo la pandemia

data di pubblicazione:

15 Gennaio 2024

Sul sito online Quotidianosanita.it si da notizia dell‘azzeramento del Fondo nazionale per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, non rifinanziato in Manovra. Per questo motivo in tutta Italia Venerdì 19 gennaio ci saranno delle manifestazioni di protesta nelle principali città italiane. Manifestazioni organizzate dalle associazioni Chiedimi come sto (Udu e Rete degli studenti medi), Fondazione Fiocchetto Lilla, Animenta Dca, Maruska Albertazzi e Silvia Persico.
Il fondo, istituito con la Legge di bilancio del 30 dicembre 2021, non è più presente nella recente Legge di Bilancio si legge nell’articolo.
Alcuni tra gli organizzatori spiegano che con questa mobilitazione nazionale si intende “(…)  denunciare la totale assenza di risorse per affrontare i Disturbi del comportamento alimentare. I Dca colpiscono oltre 4 milioni di italiani e causano 4mila morti ogni anno. I casi sono triplicati dopo il Covid-19, ma i posti per curarsi rimangono insufficienti e stanno persino diminuendo. Il taglio dei finanziamenti aggrava ulteriormente la situazione, con liste d’attesa che si allungano e interruzioni pericolose nei percorsi terapeutici.”

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