CENTRO PER CURA DISTURBI COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN TOSCANA

Da luglio 2021 è in funzione un centro pubblico per i disturbi del comportamento alimentare (DCA) per l’Asl sud-est Toscana. La struttura, sita a Castiglione della Pescaia (Gr) si chiama Centro per la cura dei disturbi del comportamento alimentare Casa Mora. L’apertura del centro pubblico permette di diminuire gli invii alle strutture private, con relativo risparmio dei costi. L’apertura del centro segue altre recenti iniziative per la cura dei DCA in Toscana.

Il centro della Asl Toscana sud est, spiega l’azienda sanitaria “Nasce con l’obiettivo di completare i quattro livelli di assistenza previsti per il trattamento dei disturbi alimentari secondo le linee guida nazionali ed internazionali: ambulatoriale, semiresidenziale o day-hospital, residenziale, ricovero in reparto ospedaliero, integrando anche le attività dell’attuale centro semiresidenziale per i disturbi Alimentari dell’ospedale Misericordia, Il Mandorlo, ormai insufficiente”.

“Sarà anche la prima residenza pubblica della Regione Toscana in questo campo – ha spiegato il direttore generale della Asl Toscana sud est Antonio D’Urso – dato che quelle attualmente attive in regione sono tutte private convenzionate. (…) Con Casa Mora – ha proseguito – avremo finalmente un centro di riferimento per la cura dei disturbi alimentari in grado di soddisfare tutti i bisogni, nostri e dei territori limitrofi, e valorizzare le competenze professionali che sono cresciute in questi anni all’interno dell’Asl”.

Nel nuovo Centro possono essere ospitate 10 persone per la semiresidenza e 20 persone per la residenza. La semiresidenza è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20, mentre la residenza è attiva su 24 ore tutti i giorni. Considerata la complessità degli interventi, Casa Mora è dotata di una equipe multi-professionale: psicologi psicoterapeuti, medico nutrizionista, medici psichiatri e neuropsichiatra infantile. Il personale per l’assistenza quotidiana e le attività riabilitative è costituito da educatori, infermieri, operatori sociosanitari, dietiste, fisioterapista.