NUOVE EVIDENZE SUL RUOLO DEL FUMO NELL’ACCELERARE L’INVECCHIAMENTO

fumare accorcia i telomeri e accelera così il processo di invecchiamento

un nuovo studio apporta evidenze sul ruolo negativo del fumo nel processo di invecchiamento, che varia in misura della quantità di sigarette consumate

data di pubblicazione:

24 Settembre 2023

Una nuova indagine ha provato che il fumo accorcia i frammenti terminali dei cromosomi, i telomeri, accelerando così il processo di invecchiamento. I telomeri sono un indicatore dell’autoriparazione, della rigenerazione e dell’invecchiamento dei tessuti. Lo studio cinese della Hangzhou Normal University ha esaminato i dati genomici di 472.174 partecipanti alla UK Biobank, divisi in tre gruppi (fumatori attuali, non fumatori e ex fumatori). I risultati attestano che nei fumatori i telomeri si accorciano più degli altri due gruppi e che tale diminuzione è legata alla quantità di sigarette. «In sintesi, il fumo può causare l’accorciamento della lunghezza dei telomeri dei leucociti, e più sigarette si fumano, più forte è l’effetto», sottolinea Dai. «Negli ultimi anni, studi osservazionali hanno collegato la lunghezza ridotta dei telomeri dei leucociti con molte malattie, come malattie cardiovascolari, diabete e perdita muscolare. Ciò significa – continua – che l’effetto del fumo sulla lunghezza dei telomeri gioca probabilmente un ruolo fondamentale in queste malattie, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per comprenderne i meccanismi sottostanti».

Lo studio fornisce importanti dati supplementari sul nesso fra fumo, riduzione della lunghezza dei telomeri e accelerazione dei processo di invecchiamento, già ipotizzato in passato. Inoltre, apporta ulteriori evidenze ai benefici per la salute che l’interruzione del fumo può portare.

 

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