A breve è atteso il piano del governo tedesco, formato da una coalizione di centro-sinistra, sulla cannabis. Molte le novità annunciate, a partire dalla decriminalizzazione del possesso di cannabis fino a 25 grammi, dalla possibilità di coltivare fino a tre piante e di iscriversi a dei cannabis social club per acquistare cannabis. I club, accessibili a tutti i maggiorenni, avrebbero l’autorizzazione di coltivare cannabis per i propri membri, sulla base del modello spagnolo. Nelle intenzioni del governo, il piano dovrebbe ridurre in modo significativo il mercato nero, proteggere i consumatori dai prodotti contaminati e ridurre la criminalità associata a questo mercato.
Secondo il ministro Lauterbach, “Non stiamo creando un problema, ma stiamo cercando di risolverlo.” Tuttavia, l’opposizione di centro-destra disapprova il piano, sostenendo che aumenterà i rischi per la salute collettiva e che non vi è accordo su tale politica nella comunità scientifica. Anche se con altre motivazioni, pure alcuni sostenitori della legalizzazione si dichiarano delusi dalla proposta governativa. In particolare, sostengono che le norme sui cannabis social club siano troppo strette e complicate, rendendone quindi assai difficile l’operatività.
Negli obiettivi del governo, a questa prima riforma ne seguirà una seconda, sulla base dei risultati di una mappatura, della durata di 5 anni, sulle catene distributive della cannabis in alcune regioni selezionate.