Nonostante il nome scelto, “narcofemminismo”, possa risultare ambiguo, è interessante il fatto che nei mesi scorsi si è strutturato un piccolo movimento internazionale di donne e persone non binarie che “riunisce le donne che usano droghe e che a partire dalla loro diversità sfidano le narrazioni superate, stigmatizzanti e patriarcali sui nostri corpi, le nostre scelte, i nostri diritti e le nostre voci”. Fra le iniziative in corso, la creazione di un blog collettivo che funga da collettore di storie ed esperienze individuali, ma anche di analisi e riflessioni utili a cambiare la percezione e la narrativa sulle donne che usano sostanze. Altre tematiche al centro del movimento sono la violenza di genere, lo stigma e la criminalizzazione, i diritti associati alla salute sessuale e riproduttiva, il coinvolgimento delle donne che usano droghe nelle politiche e nelle ricerche sulle sostanze. Qui una lista di contributi (in lingua inglese) sul narcofemminismo.
10 Dicembre 2023
L’INFLUENZA DELL’ALCOL SULLA SALUTE UMANA: UNA RIFLESSIONE
ESISTE LA POSSIBILITA' DI UN DIALOGO TRA I VARI PORTATORI DI INTERESSI?