La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio a un nuovo farmaco per il trattamento dell’infezione Hiv.. Si tratta di un regime in singola compressa da assumere una volta al giorno composto dai principi attivi elvitegravir, cobicistat, emtricitabina.
Il nuovo regime terapeutico è indicato per il trattamento degli adulti e degli adolescenti (a partire dai 12 anni e di almeno 35 kg di peso) con infezione da HIV-1 senza mutazioni note associate a resistenza alla classe degli inibitori dell’integrasi, emtricitabina o tenofovir.
«Oggi le terapie antiretrovirali vengono prescritte in una quota crescente di pazienti HIV-positivi con concomitanti comorbosità, a carico di cuore, rene e ossa, più frequenti nella popolazione più anziana. Preservare tali organi e apparati dalle tossicità croniche degli antiretrovirali è obiettivo prioritario della terapia, al fine di garantire efficacia clinica, sicurezza e una durata prolungata del trattamento», ha commentato Andrea Antinori, direttore dell’Unità di HIV/AIDS dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. «Il nuovo farmaco presenta caratteristiche di elevata potenza antivirale e un significativo risparmio di tossicità, in particolare quelle a carico di rene e osso, sia nei pazienti che iniziano il trattamento, sia in coloro che modificano la terapia in condizioni di già raggiunta soppressione virale».
10 Dicembre 2023
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