USO E ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

data di pubblicazione:

2 Maggio 2011

Come ogni anno l’Istat ha pubblicato il rapporto “Uso e abuso di alcol in Italia”, con i dati relativi all’anno 2010 e le tendenze di lungo periodo. Negli ultimi 10 anni tra i giovani sono aumentati i consumatori occasionali, quelli che bevono fuori pasto e consumano altri alcolici oltre a vino e birra, mentre si sono ridotti i consumatori giornalieri e quelli che bevono solo vino e birra. Nel complesso i comportamenti a rischio nel consumo di alcol (consumo giornaliero non moderato), binge drinking (sei o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione) e consumo di alcol da parte dei ragazzi di 11-15 anni riguardano 8 milioni e 624 mila persone, il 16,1% della popolazione di 11 anni e più. A livello territoriale, il consumo di alcol è più diffuso nel Centro-nord, soprattutto nel Nord-est, in particolare tra i maschi. Tra le persone di 25 anni e oltre, la quota di consumatori nell?anno di bevande alcoliche aumenta al crescere del titolo di studio e questo è particolarmente evidente nel caso delle donne. Le differenze di genere, pur permanendo, diminuiscono all’aumentare del titolo di studio. Andamento inverso ha, invece, quello del consumo quotidiano, che risulta crescente al diminuire del titolo di studio, sia per gli uomini sia tra le donne.

Per approfondimenti:Testo integrale del Rapporto

Ti potrebbe interessare anche
Precedente
Successivo