LE CONCLUSIONI DEL CONGRESSO NAZIONALE DI FEDERSERD

data di pubblicazione:

23 Ottobre 2022

Si è concluso a fine settembre il Congresso Nazionale di FederSerd. Fra gli ospiti, Nora Volkow, direttrice del NIDA (USA), il più importante istituto di ricerca mondiale sulle droghe, che ha affrontato il tema di grande impatto della crisi degli oppiacei negli USA. Negli interventi dei relatori nelle due giornate conclusive del convegno, sono stati trattati alcuni dei temi più dibattuti negli ultimi anni nel campo delle dipendenze e dell’uso di sostanze: le nuove terapie agoniste, l’alcologia, le correlazioni fra disturbo da uso di sostanze e disturbi di salute mentale. Altri temi ai quali sono stati dedicate specifiche sessioni o relazioni sono stati la centralità della formazione e della ricerca, l’innovazione clinica e organizzativa dei Servizi e la gestione clinica dei percorsi diagnostici terapeutici.

A conclusione delle votazioni, è stato confermato alla guida di FederSerd Guido Faillace e vi è da segnalare la presenza di una maggioranza femminile all’interno del direttivo. Le principali linee programmatiche votate sono:  incrementare di almeno il 35% le risorse di personale di tutte le  professionalità e adeguare le strutture dei SerD; integrare il ruolo strategico dei Servizi delle Dipendenze nella nuova sanità territoriale; confermare il Dipartimento delle Dipendenze come la scelta organizzativa più coerente per governare la complessità dell’offerta territoriale; istituire la disciplina di «clinica delle dipendenze» nell’ambito della normativa delle discipline ministeriali e promuovere la realizzazione di una specialità universitaria in «clinica delle dipendenze»; riconoscere alle strutture del privato sociale un ruolo significativo nel sistema di intervento territoriale integrato; potenziare gli interventi, i programmi, le politiche di riduzione del danno e riconoscerli come patrimonio comune del sistema di intervento delle dipendenze.

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