RILEVAZIONE HBSC SUGLI ADOLESCENTI TOSCANI

data di pubblicazione:

6 Dicembre 2019

Nei giorni scorsi sono stati diffusi i dati toscani della rilevazione HBSC 2018. Il programma HBSC (Health Behaviour in School-aged Children), attivo dal 1983, coinvolge 49 nazioni in Europa e Nord America, e si concretizza in un’indagine, condotta ogni 4 anni, che verte sui comportamenti e sugli stili di vita legati alla salute. Il campione toscano è composto da 3.083 studenti (58.976 in Italia); le classi campione sono 186 (4.183 in Italia). Le informazioni vengono raccolte attraverso due questionari anonimi e autocompilati, il primo rivolto ai ragazzi e che indaga le componenti del benessere fisico, psicologico, relazionale-sociale e l’altro ai dirigenti scolastici.

Di seguito, si riporta una sintesi dei risultati sui giovani toscani partecipanti al programma. “La quota totale dei ragazzi di 11-15 anni che riferiscono di non aver mai fumato mai fumato una sigaretta è dell’81,2%, erano il 90,3% nel 2014. Nella nostra regione le 15enni che riferiscono di non aver mai fumato una sigaretta, negli ultimi 30 giorni, sono il doppio dei coetanei (11% vs 5,1%) Il 21,1% (43% il dato italiano) dei maschi e il 15,2% (37% dato italiano) delle femmine ha sperimentato il binge drinking (assunzione di 5 o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione) almeno una volta nell’ultimo anno. Circa 4 studenti 15enni su 10 hanno avuto qualche esperienza di gioco d’azzardo nella vita, più spesso tra i ragazzi (61,2%) rispetto alle coetanee (21%). Gioco d’azzardo a rischio/problematico al 7,6% (16%, con un +10% il dato italiano), in aumento rispetto al 2014. Il 10,1% dei 15enni e il 10,8% delle 15enni ha fatto uso di cannabis almeno un giorno nella vita.

Oltre l’82,7% dei ragazzi giudica il proprio stato di salute soddisfacente, più del 60% ritiene i propri compagni di classe gentili e disponibili e il 63,3% dei ragazzi dichiara di avere fiducia negli insegnanti. L’8,2% (16,9% il dato italiano) degli undicenni, il 9,9% (13,7% dato italiano) dei tredicenni e il 5,4% (8,9% dato italiano) dei quindicenni dichiarano di essere stati vittima di atti di bullismo almeno una volta negli ultimi due mesi. Diminuisce con l’età la percentuale di coloro che dichiarano di aver subito azioni di cyberbullismo negli ultimi due mesi.

I ragazzi che fanno uso problematico dei social media (Social Media Disorder Scale) sono il 9,8% delle ragazze e il 5% dei ragazzi“.

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