NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE NON RILEVATE DAI TEST

data di pubblicazione:

17 Settembre 2019

Il mercato europeo delle nuove sostanze psicoattive (NPS) è cresciuto ad una velocità tale, che la normativa sulle sostanze stupefacenti ha difficoltà a stare al passo con l’attività criminale dei laboratori clandestini. Vari paesi hanno quindi introdotto nuove contromisure giurisprudenziali sul fenomeno, basate su leggi esistenti incentrate sulla protezione dei consumatori o della salute o sui medicinali, o sviluppando una nuova legislazione innovativa. Nel 2014, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che le sostanze non sono medicinali se non hanno effetti benefici sulla salute umana, limitando così l’uso di tali leggi per il controllo delle NPS.

Oggi eroina, cocaina, cannabis e anfetamina sono le uniche droghe che i laboratori di quasi tutti gli ospedali in Italia riescono a rilevare. Ma ci sono tantissimi altri stupefacenti che invece non vengono analizzati, contravvenendo così a quanto previsto dal codice della strada. L’articolo 187 prevede, infatti, se richiesto, accertamenti medici sui conducenti coinvolti in incidenti stradali per tutti i tipi di stupefacenti.

Sono circa sessanta le nuove molecole rilevate nel 2018 dall’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, alcune di queste sostanze sono già state rilevate su assuntori italiani, ma nonostante tutto questi stupefacenti, come altri centinaia di tipi, non sono ancora classificati come tali nelle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope aggiornate dal ministero.
Tra le nuove sostanze, il 30% riguarda una nuova generazione di catinoni sintetici, sostanza stimolante utilizzata anche nella pratica del ‘chemsex’, che ha lo scopo di aumentare e prolungare il piacere sessuale. Tra le nuove sostanze psicoattive rilevate, il 45% sono invece cannabinoidi sintetici, ma ci sono anche le fenetilamine.

Prodotte all’estero e spedite in Italia, prezzi da 15 a 30 euro

Le nuove droghe sintetiche acquistate in Italia vengono vendute online anche attraverso i social, per poi essere spedite. Le sostanze stupefacenti, come i cannabinoidi sintetici, i catinoni e le metanfetamine, sono prodotte in laboratori asiatici, dell’Est Europa e negli Stati Uniti e messe sul mercato con prezzi che variano dai 15 ai 30 euro a dose, per ognuna delle quali bastano pochi milligrammi.

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