A trent’anni dall’inizio del monitoraggio, il rapporto annuale 2024 di ESPAD (European School Survey Project on Alcohol and other Drugs) disegna un quadro complesso e contrastante dell’adolescenza europea. Rimandando l’analisi dei contenuti emersi a prossimi articoli, di seguito si riporta il quadro sintetico dei risultati.
“Il progetto European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs (ESPAD) 2024 segna i 30 anni di monitoraggio dei comportamenti a rischio degli adolescenti in Europa in 37 paesi partecipanti. Sebbene l’attenzione resti concentrata sui comportamenti e sulle tendenze connesse all’uso di sostanze, questa edizione introduce una nuova attenzione particolare per il benessere mentale e le attività di prevenzione, riconoscendo la crescente importanza di questi aspetti nel determinare gli esiti per la salute degli adolescenti.
Con l’evolversi dei comportamenti di questa fascia di età, il monitoraggio a lungo termine ESPAD continua a fornire informazioni essenziali per orientare gli sforzi di prevenzione e di definizione delle politiche, garantendo che le risposte rimangano efficaci e pertinenti.
Nonostante il decremento a lungo termine dei consumi di sostanze, le tendenze emergenti destano nuove preoccupazioni. Il fumo di sigaretta è diminuito notevolmente negli ultimi decenni, con una prevalenza di uso nella vita che si è dimezzata nel periodo 1995-2024. L’iniziazione precoce tuttavia persiste, soprattutto tra le ragazze, per le quali negli ultimi anni è aumentata la percentuale di consumo quotidiano di sigarette a 13 anni o in età ancora più precoce.
Nel frattempo, l’uso di sigarette elettroniche è aumentato notevolmente tra gli adolescenti, con tassi crescenti di iniziazione precoce e di uso quotidiano, un dato che alimenta le preoccupazioni sull’utilizzo duale (sigarette tradizionali ed elettroniche) e rispecchia una più ampia deriva verso prodotti alternativi a base di nicotina.
Anche il consumo di alcol è diminuito nel tempo, sia in termini di uso in generale, sia come binge drinking (assunzione di cinque o più bevande alcoliche in un’unica occasione negli ultimi 30 giorni). Tuttavia, si tratta di una diminuzione più pronunciata tra i ragazzi, mentre tra le ragazze si evidenzia una tendenza più stabile. Nonostante questi progressi, l’alcol rimane ampiamente accessibile e, sia l’iniziazione precoce, sia il consumo alcolico eccedentario rimangono un problema significativo in alcuni paesi.
La cannabis è ancora la sostanza illecita più comunemente consumata, sebbene la prevalenza di uso nella vita sia scesa al livello più basso dal 1995. Se i ragazzi generalmente riferiscono un consumo più elevato, i divari di genere si stanno riducendo, con eccezioni in alcuni paesi dove le ragazze superano i ragazzi.
L’iniziazione precoce e il consumo ad alto rischio continuano a destare preoccupazione, sebbene l’uso corrente (definito sulla base degli ultimi 30 giorni) sia sceso al 5 % complessivamente, dato che rispecchia una tendenza al ribasso a lungo termine. La disponibilità percepita varia notevolmente tra i paesi, ma la cannabis rimane la sostanza illecita più facilmente ottenibile dagli studenti.
Il consumo di altre sostanze illecite è diminuito tra gli studenti oggetto delle rilevazioni ESPAD (da qui in avanti, «studenti ESPAD»), come anche il divario tra i sessi, sebbene i ragazzi continuino a riferire un consumo e una disponibilità percepita maggiori. Nel frattempo, sono in aumento l’uso di inalanti tra le ragazze e il consumo di psicofarmaci senza prescrizione medica.
Al di là delle sostanze, i rischi comportamentali evidenziano un’evoluzione. L’uso di videogiochi è aumentato tra gli studenti ESPAD, soprattutto tra le ragazze, e non è più un’attività prevalentemente maschile, dato che rispecchia un più ampio cambiamento nei comportamenti digitali. Nonostante l’aumento degli studenti videogiocatori, la percezione del gioco problematico rimane stabile.
D’altra parte, sono cresciute le preoccupazioni relative all’ uso problematico dei social media, soprattutto tra i ragazzi, mentre le percentuali tra le ragazze rimangono elevate.
Il gioco d’azzardo rimane stabile, ma la modalità di gioco online è aumentata notevolmente e i comportamenti di gioco a rischio sono quasi raddoppiati, con un aumento più marcato tra le ragazze.
Il 59 % degli studenti riferisce in media un buono stato di benessere mentale. I risultati evidenziano notevoli differenze geografiche e disparità di genere, in quanto le ragazze riferiscono più diffusamente un benessere inferiore a quello dei ragazzi. I punteggi di benessere più bassi si registrano nei paesi caratterizzati da conflitti e instabilità.
Gli sforzi di prevenzione sono diffusi e la maggior parte degli studenti ha partecipato ad almeno un intervento preventivo. L’alcol è l’argomento trattato più di frequente, mentre le sostanze illecite e i rischi comportamentali ricevono minore attenzione.
I programmi di prevenzione basati sulle abilità personali, che pongono l’accento su approcci interattivi, sono più comuni nell’Europa occidentale e meridionale. Un punto centrale per le future rilevazioni ESPAD potrebbe essere la determinazione della misura in cui gli interventi di prevenzione attuati si possano considerare basati su evidenze.”