CARCERE – I PROTOCOLLI PER LE MISURE ALTERNATIVE PER I TOSSICODIPENDENTI

data di pubblicazione:

15 Aprile 2015

CARCERESono in tutto 11 i protocolli tra Regioni, Anci e ministero Giustizia per l’accesso alle misure alternative per i tossicodipendenti.
Siglati finora quelli con Piemonte, Molise, Abruzzo, Lombardia, Sicilia, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Campania, Liguria, Lazio e Umbria. In arrivo quello della Basilicata. Orlando: “In tempi brevi il provvedimento che istituisce il garante nazionale per i detenuti”.
Sono 11 i protocolli operativi stipulati dal ministero della Giustizia con le Regioni al duplice fine di potenziare l’accesso alle misure alternative alla detenzione per i detenuti con problemi legati alla tossicodipendenza e di potenziamento dei percorsi di inclusione sociale e reinserimento lavorativo per i detenuti. Prossimamente sarà firmato quello con la regione Basilicata.
L’ultimo in ordine di tempo è stato quello con il Piemonte siglato il 12 febbraio. In quella occasione il ministro della Giustizia Orlando aveva sottolineato che il protocollo firmato aveva “un valore politico particolarmente rilevante perché a firmarlo è il presidente della Conferenza delle Regioni”. Poi il ministro aveva ricordato che “la strada è quella dell’esecuzione della pena che non ruoti solo intorno al carcere. Dove si sviluppa un sistema di pene alternative diminuisce la recidiva. L’Italia spende 3 miliardi di euro all’anno per l’esecuzione penale, con tassi di recidiva tra i più alti d’Europa”.

In quella occasione Orlando aveva anche annunciato che “in tempi brevi sarebbe stato licenziato il provvedimento che istituisce il garante nazionale per i detenuti”. D’accordo sull’importanza delle pene alternative e dell’inserimento lavorativo dei detenuti il presidente del Piemonte Chiamparino, che ha assicurato “l’impegno a lavorare con la rete degli Enti locali per trovare soluzione al problema dei detenuti tossicodipendenti, la cui condizione spesso peggiora con la permanenza in carcere, che non aiuta percorsi di risocializzazione”.

Di seguito i link alla documentazione pubblicata sul sito del ministero della Giustizia.

1. Protocollo tra il Ministero della giustizia, Regione Piemonte, ANCI Piemonte, Tribunale di sorveglianza di Torino e Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale – 12 febbraio 2015
2. Protocollo operativo tra Ministero della Giustizia, regione Molise, Anci Molise, Tribunale di Sorveglianza di Campobasso – 5 febbraio 2015
3. Protocollo operativo tra Ministero della giustizia, Regione Abruzzo, Anci Abruzzo e Tribunale di sorveglianza di L’Aquila – 16 ottobre 2014
4. Protocollo operativo tra Ministero della giustizia, Regione Lombardia e Tribunali di Sorveglianza di Brescia e Milano – 10 luglio 2014
5. Protocollo operativo tra Ministero della giustizia, Regione siciliana e Anci Sicilia – 19 giugno 2014
6. Protocollo operativo tra Ministero della giustizia, Regione Puglia, Anci Puglia e Tribunali di sorveglianza di Bari, Lecce, Taranto – 29 maggio 2014
7. Protocollo tra Ministero della Giustizia, Regione Friuli Venezia Giulia e Tribunale di sorveglianza di Trieste – 27 maggio 2014
8. Protocollo d’intesa tra Ministero della Giustizia, Regione Campania, ANCI Campania, Tribunale di sorveglianza di Napoli e Tribunale di sorveglianza di Salerno – 20 maggio 2014
9. Protocollo di collaborazione tra Ministero della Giustizia, Regione Liguria Anci Liguria e Tribunale di sorveglianza di Genova – 17 maggio 2014
10. Protocollo d’intesa tra Ministero della giustizia, Regione Lazio, Tribunale di sorveglianza di Roma, Anci Lazio – 14 maggio 2014
11. Protocollo operativo tra Ministero della giustizia, regione Umbria, Anci Umbria, Tribunale di sorveglianza di Perugia e Anci Perugia – 13 maggio 2014

Fonte: Regioni. it

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