REPORT SULLE DROGHE 2010 – INCB

E’ stato presentato a Vienna il Report annuale 2010 dell’INCB, l’International Narcotics Control Board, istituzione delle Nazioni Unite che si occupa delle convenzioni sul controllo internazionale delle droghe.
Quest’anno uno dei temi centrali del rapporto è il ruolo della corruzione nel traffico di droga, insieme alle raccomandazioni sulle misure preventive al fine di arginare il fenomeno, anche mediante la cooperazione internazionale.
Il rapporto affronta anche altri temi: il consumo crescente di “designer drugs” come cannabinoidi e catinoni, sintetici (es. il mefedrone, di cui si è parlato molto nel 2010), che sfuggono ai controlli perché commercializzati via internet; la presentazione dei trend regionali, nei quali l’Europa risalta come il più vasto mercato mondiale per l’eroina – della quale si segnala un aumento di utilizzo in alcuni paesi dell’Est -(Albania, Bielorussia, Croazia e Moldavia) e un mercato in continua crescita in relazione al consumo di cocaina.
Un altro argomento affrontato è quello delle sostanze controllate a livello internazionale che trovano applicazione medica nella cura di alcune tipologie di pazienti, quali i narcotici e i farmaci ad azione psicotropa.
A questo tema è stato dedicato un Report a parte, intitolato “On the Availability of Internationally controlled Drugs: Ensuring Adequate Access for Medical and Scientific Purposes” dove viene presentata un’analisi della situazione globale, delle variazioni del consumo regione per regione e le problematiche inerenti alla diversione dei farmaci verso il mercato illecito, fornendo indicazioni ai vari Paesi, al fine di adottare misure che possano garantire l’accesso a tali farmaci, a chi ne ha bisogno.
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