NATI CON LA RETE. La prima generazione cresciuta su Internet

NATI CON LA RETE
La prima generazione cresciuta su Internet. Istruzioni per l’uso
John Palfrey, Urs Gasser
BUR Rizzoli, Milano, 2009

Siamo nell’epoca della trasformazione tecnologica più rapida di sempre, almeno nel campo delle informazioni. Tutti i principali aspetti della vita moderna sono condizionati dal modo in cui molti di noi usufruiscono delle tecnologie informatiche. Possiamo tranquillamente affermare che l’era digitale ha trasformato il modo in cui le persone vivono la propria vita e si pongono in relazione tra loro e con il mondo che li circonda.
I “nativi digitali” sono costantemente connessi ad internet, sono pieni di amici, nel mondo reale e in quello virtuale: una collezione crescente che elencano, spesso per farne bella mostra al resto del mondo, nei loro siti di social network. A volte si tratta di legami con persone che non incontreranno mai nella vita vera. Attraverso i siti di social network, i nativi digitali si mettono in contatto, chattano e condividono foto con amici di tutto il mondo. Possono anche collaborare creativamente o a livello politico in maniere che trent’anni fa sarebbero state irrealizzabili. Però, nel corso di questa connessione ininterrotta, la natura vera e propria dei rapporti – persino il significato stesso dell’amicizia sta mutando. Molti dei pilastri su cui si fondano le amicizie online sono gli stessi di quelle tradizionali – interessi in comune, frequente interazione – ma, tuttavia, hanno un tenore diverso: spesso sono fugaci, facili da stringere e da interrompere, senza nemmeno un saluto, oppure potrebbero anche dimostrarsi durature con modalità che dobbiamo anche comprendere.
Da Facebook a MySpace, YouTube e Wikipedia, l’autore propone un viaggio nel territorio dell’ambiguità tra reale e virtuale.