RELAZIONE EUROPEA SULLE DROGHE 2015

data di pubblicazione:

26 Giugno 2015

index2Il sito http://www.quotidianosanita.it offre un’esauriente sintesi della Relazione europea sulle droghe 2015, cui per completezza si rimanda attraverso il link pubblicato a fondo pagina. La relazione è a cura dell’Agenzia europea delle droghe (EMCDDA) che traccia un’importante e ricca analisi delle tendenze, su scala europea, del mercato e dei consumi di sostanze. La ricerca approfondisce l’attività ventennale di monitoraggio ed esamina le influenze globali, esaminando tutte le principali componenti del mercato. Un’ampia sezione della relazione è dedicata all’analisi delle NPS e all’evidenziazione dell’aumento medio della purezza e potenza delle sostanze: “Una scoperta fondamentale della relazione di quest’anno è il sensibile aumento della potenza e della purezza delle droghe illecite consumate più frequentemente in Europa, elemento che desta preoccupazioni circa la salute dei consumatori che, volenti o nolenti, possono consumare prodotti più forti. Le tendenze generali per il periodo 2006–13 mostrano che la potenza della cannabis (contenuto di THC), la purezza della cocaina e il contenuto di MDMA nelle compresse di ecstasy sono aumentati nei paesi che segnalano i dati con regolarità; anche la purezza dell’eroina è aumentata nel 2013. L’innovazione tecnica e la concorrenza dei mercati sono due dei probabili fattori che determinano la tendenza.
Esistono preoccupazioni relative alle compresse di ecstasy con livelli elevati di MDMA, spesso vendute con forme e loghi distintivi. Nell’ultimo anno l’EMCDDA e l’Europol hanno lanciato allarmi sanitari pubblici sui rischi del consumo di tali prodotti. Sono stati lanciati allarmi anche in riferimento alle compresse vendute come ecstasy che invece contenevano altre sostanze nocive, come PMMA, in seguito al verificarsi di una serie di decessi.
L’anno scorso nell’UE sono state individuate nuove sostanze psicoattive (NPS, “new psychoactive substances” o “nuove droghe”, spesso vendute come “droghe legali”) al ritmo di circa due a settimana. Sono state segnalate al SAR un totale di 101 sostanze nuove nel 2014 (fino a 81 sostanze nel 2013), mantenendo una tendenza all’aumento delle sostanze segnalate in un unico anno. Questo porta il numero totale di sostanze monitorate dall’agenzia a più di 450, delle quali oltre la metà sono state individuate soltanto negli ultimi tre anni.

Nel 2014 l’elenco di sostanze segnalate è stato di nuovo dominato da due gruppi: catinoni sintetici (31 sostanze) e cannabinoidi sintetici (30 sostanze), spesso venduti come succedanei legali rispettivamente di stimolanti e cannabis. Questi sono i due maggiori gruppi monitorati dal SAR e insieme rappresentano quasi due terzi delle nuove droghe segnalate nel 2014. I nuovi dati sui sequestri mostrano che nel 2013 sono stati segnalati nell’UE circa 35 000 sequestri di nuove sostanze psicoattive (sebbene questa debba essere considerata una stima minima, data la mancanza di segnalazioni periodiche in questo settore). Tra queste, quelle sequestrate più frequentemente erano i cannabinoidi sintetici e i catinoni sintetici”.

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