PRESENTATA ANCHE IN TOSCANA LA CAMPAGNA DEL CNCA CONTRO IL GIOCO D'AZZARDO

data di pubblicazione:

12 Dicembre 2014

GAPAll’interno della campagna nazionale contro il gioco d’azzardo, promossa di recente dal CNCA (Coordinamento nazionale comunità d’accoglienza), sigla che raccoglie una parte consistente delle realtà del terzo settore, si stanno svolgendo presentazioni e convegni ad hoc nelle varie regioni italiane. In Toscana, la campagna è stata presentata ufficialmente il 24 novembre, alla presenza, oltre degli enti promotori, di Regione Toscana e di Anci, che aderiscono ufficialmente all’iniziativa di sensibilizzazione.

Concretamente la campagna si avvale di due principali canali di diffusione, i nuovi e i tradizionali media (spot tv e spot radio, un manifesto, due locandine, un banner per siti, immagini coordinate per Facebook e Twitter) e soprattutto una circolazione di contenuti dal basso, affidata cioè alle reti sociali degli enti promotiori e aderenti. L’assessore Saccardi, motivando l’adesione della Regione Toscana all’iniziativa del CNCA, ha ricordato l’impegno finanziario della Regione, che ha stanziato un fondo apposito di contrasto al GAP. Le patologie legate al gioco d’azzardo, infatti, hanno un impatto crescente anche sul sistema di cura toscano: gli ultimi dati riferiti al 2013 attestano la presenza di 1.300 persone prese in carico dai Sert con problemi di gioco d’azzardo patologico, mentre sono considerati a rischio, in Toscana, 18.000 giovani e 46.000 adulti.

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