L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI A SOGGETTI DEL TERZO SETTORE

data di pubblicazione:

28 Agosto 2014

PROSPETTIVE SOCIALI E SANITARIE 2 2014La legge 382/2000 riconosce e promuove il ruolo degli enti non lucrativi (soggetti di terzo settore) non soltanto quali fornitori di servizi, ma anche quali soggetti attivi nella programmazione e nella realizzazione degli interventi.
L’affidamento dei servizi sociali ai soggetti del terzo settore è divenuto oggi un argomento rilevante nell’ambito del dibattito dottrinale e giurisprudenziale. Negli ultimi anni, infatti, la posizione della giurisprudenza ha subito radicali modifiche facendo registrare, in alcuni casi, un cambio di rotta rispetto a posizioni consolidate da tempo.

Se da un lato, infatti, i principi comunitari della libera prestazione di servizi, della parità di trattamento e di non discriminazione impongono l’apertura al mercato dei servizi sociali a tutti gli operatori economici presenti a prescindere dalla forma giuridica posseduta o dalla finalità di lucro perseguito, dall’altro lato la legge 328/00 riconosce e promuove il ruolo degli enti non lucrativi nella veste di soggetti attivi nella programmazione e nella realizzazione degli interventi.
L’articolo passa in rassegna il quadro normativo comunitario in tema di servizi sociali e la legislazione nazionale di settore, mettendone in risalto i limiti e la frammentazione, passando poi ad esaminare lo strumento della convenzione con organizzazioni di volontariato.

L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI A SOGGETTI DEL TERZO SETTORE
Alessandro Licita
Prospettive Sociali e Sanitarie, n. 2 – 2014, pag. 20-24
La rivista è disponibile c/o Cesda

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