Nelle scorse settimane, a seguito di un reportage video realizzato sotto copertura da una giornalista di Fanpage e corredato dalle testimonianze di tredici ex utenti, si sono accese polemiche fra quanti difendono i risultati della comunità terapeutica Shalom di Palazzolo sull’Oglio (Bs) e quanti accusano i responsabili di pratiche degradanti e metodi violenti verso gli ospiti. I vertici della comunità, diretta da suor Rosalina, prosciolti nel 2019 dalle accuse di sequestro di persona e maltrattamenti, hanno respinto in toto in una conferenza stampa le accuse, contrattaccando i giornalisti di Fanpage e asserendo la bontà dei metodi adottati. La comunità, piuttosto nota in Italia, ospita attualmente circa 250 utenti, che presentano le problematiche più varie, ma principalmente disturbi di tipo psichiatrico e disturbi da uso di sostanze. In questo video, alcuni esperti commentano il reportage, e sostengono che i metodi adottati sono “fuori dalla modernità, dall’attualità, assolutamente ingiustificabili dal punto di vista professionale, operativo, e del tutto inefficaci”.