NUOVI PARERI RICHIESTI DAL MINISTERO SU CANNABIS LIGHT

data di pubblicazione:

12 Luglio 2018

Dopo il parere espresso sulla cannabis “light” dal Consiglio superiore di sanità, che ha redatto un giudizio negativo, sottolineando i profili di variabilità e di rischio per i consumatori, il sottosegretario alla Salute Fugatti (M5S) ha risposto ieri in Commissione Affari sociali a due interrogazioni sul tema presentate da Cecconi (Misto) e Bellucci (FdI). 

“Il Consiglio superiore di sanità si è espresso nel senso della potenziale pericolosità dei prodotti presentati alla vendita quali cannabis o cannabis light o cannabis leggera, evidenziando la estrema variabilità degli effetti che un utilizzo privo di prescrizioni può determinare da soggetto a soggetto. A fronte delle valutazioni del Css, le quali risultano improntate al principio di massima precauzione, il Ministero ha chiesto un parere all’Avvocatura Generale dello Stato in ordine alle iniziative che, sulla base dell’ordinamento vigente, sia lecito adottare. Inoltre il Ministro della salute ha investito anche l’istituto Superiore di Sanità per ottenerne l’avviso in ordine agli eventuali profili di rischio per la salute pubblica ed individuale. “In conclusione, voglio rassicurare gli interroganti, che il Ministero della salute, non appena avrà acquisito i pareri richiesti, valuterà prontamente le iniziative idonee a tutelare la salute individuale e collettiva, se del caso anche attraverso la definizione di un nuovo quadro regolativo e normativo del fenomeno, il quale, per la sua obiettiva complessità, potrebbe investire anche profili di competenza di altri Dicasteri”, ha concluso Fugatti.”.

LINK ALL’ARTICOLO

Ti potrebbe interessare anche
Precedente
Successivo