LEGALIZZAZIONE CANNABIS IN CANADA: I PRIMI DETTAGLI OPERATIVI

Da poco approvata in maniera definitiva dal Parlamento, la legge che in Canada permette l’uso ricreativo di cannabis ai maggiorenni comincia a essere regolamentata a livelo regionale. Infatti, se la legge statale stabilisce i punti fondamentali della legge, sono le singole province (corrispondenti alle nostre regioni) a normare nel dettaglio l’applicazione della legge. Ad esempio, possono esservi piccole differenze fra province rispetto all’età minima necessaria per l’acquisto di cannabis, al quantitativo massimo di cannabis che si può legalmente detenere, ai soggetti che provvederanno alla distribuzione e vendita della cannabis. Alcuni prevedono negozi privati su licenza, altri optano per negozi di proprietà pubblica, in particolari quelli che già vendono liquori.

Prendendo ora in esame tre province, si può agevolmente constatare come le differenze siano in alcuni casi abbastanza significative. In Alberta l’età minima è fissata a 18 anni, le vendite saranno autorizzate in appositi store privati, mentre la vendita on line sarà a cura del governo locale. Si potranno coltivare fino a 4 piante di cannabis, ma non all’aperto. Non ci saranno limiti per il possesso di cannabis nella propria abitazione. Si potrà fumare nei luoghi dove si può fumare tabacco. In British Columbia  è previsto che l’età minima per l’acquisto sia 19 anni. Ci saranno sia negozi privati che statali, che potranno vendere anche online. La coltivazione di 4 piante è consentita al di fuori di luoghi pubblici, e i proprietari potranno vietare coltivazione (e consumo) all’interno delle loro proprietà. In Ontario gli aquisti saranno possibili, per i maggiori di 19 anni nei 40 cannabis store governativi operativi da subito (150 pianificati entro il 2020) e on line, sempre a cura del governo provinciale. Si potranno coltivare 4 piante e consumare nelle sole abitazioni e proprietà private.

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