UN BILANCIO DELLA LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS IN COLORADO

data di pubblicazione:

27 Luglio 2016

coloradoLuca Marola commenta, in un articolo pubblicato sul sito di Fuoriluogo, alcuni dati relativi alla politica di legalizzazione della cannabis in Colorado. Il report, che traccia un primo bilancio dopo due anni di legalizzazione, è stato realizzato dal Dipartimento di Salute pubblica dello Stato. Un primo dato significativo è relativo ai consumi: aumenta tra gli adulti (dal 21 al 31% tra i 18-25 anni e dal 5 al 12% tra i maggiori di 26 anni di età), mentre tra i minorenni resta sostanzialmente invariato. L’elemento forse più importante è dato dai benefici economici e fiscali per lo Stato derivanti dalle tasse e licenze: “Le entrate complessive dovute a tasse, licenze ed accise sono aumentate dai $76,152,468 nel 2014 a $135,100,465 nel 2015 con un incremento del 77%. La quota destinata all’edilizia scolastica ed all’assistenza sociale ammonta a $35,060,590 nel 2015″. A fine 2015 erano 2.530 le licenze per la vendita concesse dall’amministrazione pubblica di cui oltre il 70% concentrate a Denver.” Con la fine del proibizionismo sulla cannabis, sale anche il numero di pazienti in cura con cannabis terapeutica: “Quasi 110.000 pazienti si sono registrati per ottenere cannabis terapeutica dai dispensari, il 93% dei casi per lenire dolori cronici, il 20% spasmi muscolari ed il 12% la nausea.”Ovviamente, dopo solo due anni di sperimentazione, è impossibile tracciare confronti con il passato per altri importanti aspetti connessi alla salute pubblica.

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